L’arcipelago maltese, sei isole nel cuore del Mediterraneo delle quali solo tre abitate (Malta, Gozo e Comino), è un fazzoletto di 316 chilometri quadrati e il più piccolo Stato dell’Unione europea.
Arrivarci dall’Italia è veramente “veloce”, dato che da Venezia ci vogliono circa 2 ore di volo. Essendo abituato a fare sempre voli internazionali con vari scali, questo volo è una passeggiata!
Arrivati, prenotiamo al volo un hotel nella capitale: La Valletta. Essa è una città fortificata le cui mura sembrano contenere a forza la capitale dell’isola tra due porti (Grand Harbour e Marsamxett Harbour) ed è percorsa da un intreccio di stradine che portano alla Cattedrale di San Giovanni.
La visione è stupenda: pareti ricoperte di marmo scolpito con una fittissima trama di putti, croci, tralci vegetali e decorazioni in oro. Le prime giornate passano tra le vie della città alla scoperta di piccoli angoli di storia che ti fanno entrare in un altro mondo…
Qualche giorno dopo, prenoto per andare a visitare l’isola di Gozo e mi sono trovato davanti a questa poesia naturale: la Finestra Azzurra (conosciuta anche come Finestra di Dueira)
Questo è un arco naturale di roccia calcarea situato nella parte occidentale dell’isola. Un vero e proprio monumento naturale, che aveva un’apertura di circa 28 metri in altezza per 25 metri in larghezza, è considerato una delle più famose icone (purtroppo crollato poi nel marzo 2017, dopo una forte tempesta e, passati diversi anni, si erano accentuati gli effetti dell’erosione naturale).
La settimana che avevo pianificato passa come un fulmine tra camminate per le città antiche e le fortezze disseminate lungo tutto il territorio. Se poi, siete amanti della storia antica, qui ci andate a nozze (peccato solo che a marzo, quando ci sono stato io, l’acqua azzurra cristallo sia leggermente ancora troppo fresca per farsi un bagno, ma ci tornerò sicuramente)!
Alla prossima avventura, ci vediamo presto! 😀